Rientrato in Italia, avvia la sua carriera con una prospettiva internazionale: tra il 2018 e il 2020 beneficia di una borsa di studio MAECI che gli consente di ampliare le sue esplorazioni artistiche in Europa, esperienza che prosegue tra il 2021 e il 2022 con il supporto della POLA Art Foundation. Nel 2024 completa il biennio di specializzazione in Scultura, Arte Pubblica e Ambientale presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, rafforzando il legame con le proprie radici italiane.

Mitsuki Akiyama è un artista e scultore nato a Roma, la cui ricerca si sviluppa tra Italia e Giappone. Dopo l’infanzia trascorsa in Italia, si trasferisce a Okinawa, dove nel 2016 consegue la laurea in Educazione Artistica presso l’Università Ryukyu. L’interesse crescente per la scultura lo porta a Hiroshima, dove nel 2018 completa la specializzazione alla Hiroshima City University. L’esperienza di studio in Giappone segna profondamente la sua visione, arricchita dalle tecniche e dalle sensibilità proprie della cultura nipponica.

Il suo percorso espositivo, che intreccia influenze orientali e occidentali, prende avvio in Giappone con la Graduation Exhibition al Museo Urasoe di Okinawa (2016) e l’Ichihanari Art Project al Miyajima Art Space (2017). In Europa espone a Roma nel 2019 con Start19, Sculpture Network alla Galleria Edieuropa e nello stesso anno partecipa alla mostra On Feeling al Museo del Marmo di Tinos, in Grecia. Tra il 2021 e il 2023 presenta le sue opere in Italia e in diverse città europee, con eventi come Seminarte alla Villa Reale di Monza e EU4Art a Budapest, fino alla recente esposizione Independence and Integration al POLA Annex Museum di Tokyo.

Con una carriera che si muove tra Italia e Giappone, Mitsuki Akiyama indaga i confini tra scultura e spazio pubblico, dando vita a opere che uniscono trasformazione materica e armonia con l’ambiente, specchio della sua esperienza interculturale.